Posizione della testa sul ginocchio: tutto quello che devi sapere
Proseguiamo il nostro viaggio nel mondo degli asana dello yoga e lo facciamo con un’altra importante posizione ovvero quella della testa sul ginocchio.
Posizione della testa sul ginocchio: etimologia, mito, simbolo e posologia
Questa posizione, nota in sanscrito come Janu Sirsasana, ha un nome che riprende in modo diretto, nella sua etimologia, la forma che va ad assumere il nostro corpo.
La parola Janu infatti si traduce con “ginocchio”, mentre Sirsa indica la nostra testa. Nella posizione della testa sul ginocchio, quello che va a compiere il nostro corpo è una flessione, che porta appunto il nostro capo in basso fino all’articolazione indicata nel nome.
Questa non è tra le posizioni più complicate nell’ambito dello yoga, infatti in un percorso di lezione può capitare di incontrarla prima di altre posizioni più complesse e provanti per il nostro corpo. La posizione della testa sul ginocchio simboleggia, nella sua stessa forma, un momento di introspezione, di calma, ricercata attraverso anche la chiusura degli occhi e nella meditazione del momento.
In questo articolo potrai trovare tutti i dettagli utili sulla posizione della testa sul ginocchio. Potrai dunque scoprire a cosa serve esattamente, quali sono i benefici fisici e mentali della Janu Sirsasana, quali i chakra che vengono coinvolti nell’esercizio, come si esegue correttamente, le sue variazioni e quali sono le possibili controindicazioni.
A cosa serve la posizione della testa sul ginocchio
La posizione della testa sul ginocchio o Janu Sirsasana ha un’utilità molto semplice, ovvero quella di distendere in modo anche piuttosto importante diversi muscoli del nostro corpo. Molto intuitivamente quelli che più vengono sollecitati da questo esercizio sono quelli della schiena, senza però dimenticare quelli della gamba che rimarrà distesa.
Inoltre questo specifico asana ci offre la possibilità di vedere il mondo da un’altra prospettiva, letteralmente. Per cui scaturisce, anche involontariamente, un meccanismo di riflessione che ci permette di porre tante domande a noi stessi.
I benefici della posizione della testa sul ginocchio
Come hai avuto modo di leggere la posizione della testa sul ginocchio o in sanscrito Janu Sirsasana serve in particolar modo alla distensione di alcuni muscoli e a donarci dei momenti di tranquillità e riflessioni. Più nello specifico, per capire meglio l’importanza di un asana è importante studiarne tutti i benefici più pratici che si possono sperimentare anche con mano.
Parlando di quelli fisici, la posizione della testa sul ginocchio permette di ridurre alcuni problemi di ipertensione, insonnia e sinusite. Per cui esercitare con regolarità la Janu Sirsasana può aiutarti a dormire meglio. Inoltre allungando vari muscoli del nostro corpo ne favorisce l’elasticità, riducendo così eventuali dolori o problemi futuri. Infine, sempre per la sfera fisica, la posizione della testa sul ginocchio va a stimolare alcuni organi, come reni e fegato, e alcuni processi interni del nostro corpo come la digestione del cibo.
Passando invece a un’ottica più mentale, la posizione della testa sul ginocchio ti fornisce la possibilità di riflettere su te stesso. A partire dalla posizione in sé si giunge, in modo completamente naturale, a una meditazione su quello che è il nostro percorso di vita. La nostra mente si interroga sul corpo e su sé stessi. Questo favorisce in generale una calma e una serenità, utili in quei momenti in cui abbiamo bisogno del giusto equilibrio.
I chakra coinvolti
Ogni asana dello yoga va a stimolare un chakra, ovvero un punto del nostro corpo in cui è concentrata secondo la dottrina indù la gestione di alcune aree della nostra vita e del nostro essere.
Nel caso della posizione della testa sul ginocchio, andiamo a stimolare il Svadhisthana Chakra, ovvero il secondo chakra o chakra dell’acqua. Questo punto controlla la nostra capacità di provare emozioni, l’amore, il desiderio per il nostro partner e anche la voglia stessa di socializzare con il prossimo.
Come si esegue la posizione della testa sul ginocchio
Ora che sai esattamente a cosa serve e quali sono i benefici sul tuo corpo e sulla tua mente, possiamo vedere nel dettaglio come si esegue una corretta posizione della testa sul ginocchio.
La prima cosa che devi fare è quella di sederti sul tuo tappetino da yoga. Posiziona le gambe dritte e distese di fronte a te, in posizione attiva, dunque con il piede piegato oppure puntato in avanti. Da questa posizione, aiutandoti anche con le mani, tira il ginocchio destro verso il petto e poi spingilo verso l’esterno.
In questo modo la pianta del piede destro si troverà appoggiata sull’interno coscia della gamba sinistra. Se il ginocchio destro non arriva fino al pavimento puoi aiutarti con un supporto da mettere sotto, come ad esempio un cuscino o una coperta piegata.
A questo punto non dovrai fare altro che piegarti in avanti e afferrare, a seconda delle tue capacità la caviglia o il piede della gamba distesa. In questo modo sentirai tutti i muscoli coinvolti tirarsi per bene.
Ora mantieni la posizione per qualche respiro e poi ripeti piegando l’altra gamba.
Precauzioni
Come per tutti gli asana è importante seguire alcune precauzioni. Quella più importante in questo caso è quella di eseguire un buon stretching prima dell’esercizio. Questo ti aiuterà non solo a renderlo più semplice, ma anche ad evitare possibili piccoli infortuni dovuti a un esercizio effettuato “a freddo”.
Accorgimenti
La posizione della testa sul ginocchio è di per sé piuttosto semplice, tuttavia ciò non esclude la necessità di seguire alcune precauzioni. In particolare in fase di discesa è importante non piegare la testa, ma mantenere dritta la schiena. In questo modo andiamo ad effettuare una posizione corretta, senza sollecitare i muscoli del collo, che non devono essere particolarmente coinvolti in questo caso.
Accessori
Come per molti asana, anche quello della testa sul ginocchio, di base, non prevede particolari accessori. Ovviamente quelli sempre scontati sono quelli dell’abbigliamento tecnico, indispensabile, e il tappetino che ti fornisce una posizione comoda su cui lavorare. Tuttavia alcune variazioni della posizione possono richiedere degli accessori come la cintura o dei blocchi, nel prossimo paragrafo vediamo meglio.
Posizione della testa sul ginocchio: la video guida
Grazie a questo video tutorial sulla posizione yoga della testa sul ginocchio, potrete migliorare la vostra tecnica nel realizzare tale movimento:
Variazioni della posizione della testa sul ginocchio
La posizione della testa sul ginocchio o Janu Sirsasana, come molte altre, presenta delle variazioni che rispondono in particolare alle esigenze di chi ha bisogno di spingersi leggermente oltre o anche rimanere più “indietro”.
Una delle variazioni più comuni, richiede l’utilizzo di una cintura, posta sulla pianta del piede, per afferrarlo in modo più comodo. Questa variazione, utile per i novizi, permette anche di piegare in modo più corretto e dritto la schiena.
Per chi invece vuole spingersi oltre, i cosiddetti blocchi, piccoli mattoncini di materiale leggero, forniscono la possibilità di mettere alla prova il nostro corpo: posizionandoli oltre il piede, per aumentare l’allungamento della schiena, o sotto la caviglia, per sollecitare ancora di più la gamba.
Posizione della testa sul ginocchio: le controindicazioni
Come per tutti gli asana le controindicazioni sono molto poche e dipendono tutte dal tuo grado di preparazione. In linea di massima bisogna evitare di praticarla nel caso tu stia soffrendo in questo momento di dolori muscolari o articolari, oltre che ovviamente a non dover mai forzare il tuo corpo nell’esercizio.
Posizione della testa sul ginocchio: tutto quello che devi sapere
Proseguiamo il nostro viaggio nel mondo degli asana dello yoga e lo facciamo con un’altra importante posizione ovvero quella della testa sul ginocchio.
Indice:
Posizione della testa sul ginocchio: etimologia, mito, simbolo e posologia
Questa posizione, nota in sanscrito come Janu Sirsasana, ha un nome che riprende in modo diretto, nella sua etimologia, la forma che va ad assumere il nostro corpo.
La parola Janu infatti si traduce con “ginocchio”, mentre Sirsa indica la nostra testa. Nella posizione della testa sul ginocchio, quello che va a compiere il nostro corpo è una flessione, che porta appunto il nostro capo in basso fino all’articolazione indicata nel nome.
Questa non è tra le posizioni più complicate nell’ambito dello yoga, infatti in un percorso di lezione può capitare di incontrarla prima di altre posizioni più complesse e provanti per il nostro corpo. La posizione della testa sul ginocchio simboleggia, nella sua stessa forma, un momento di introspezione, di calma, ricercata attraverso anche la chiusura degli occhi e nella meditazione del momento.
In questo articolo potrai trovare tutti i dettagli utili sulla posizione della testa sul ginocchio. Potrai dunque scoprire a cosa serve esattamente, quali sono i benefici fisici e mentali della Janu Sirsasana, quali i chakra che vengono coinvolti nell’esercizio, come si esegue correttamente, le sue variazioni e quali sono le possibili controindicazioni.
A cosa serve la posizione della testa sul ginocchio
La posizione della testa sul ginocchio o Janu Sirsasana ha un’utilità molto semplice, ovvero quella di distendere in modo anche piuttosto importante diversi muscoli del nostro corpo. Molto intuitivamente quelli che più vengono sollecitati da questo esercizio sono quelli della schiena, senza però dimenticare quelli della gamba che rimarrà distesa.
Inoltre questo specifico asana ci offre la possibilità di vedere il mondo da un’altra prospettiva, letteralmente. Per cui scaturisce, anche involontariamente, un meccanismo di riflessione che ci permette di porre tante domande a noi stessi.
I benefici della posizione della testa sul ginocchio
Come hai avuto modo di leggere la posizione della testa sul ginocchio o in sanscrito Janu Sirsasana serve in particolar modo alla distensione di alcuni muscoli e a donarci dei momenti di tranquillità e riflessioni. Più nello specifico, per capire meglio l’importanza di un asana è importante studiarne tutti i benefici più pratici che si possono sperimentare anche con mano.
Parlando di quelli fisici, la posizione della testa sul ginocchio permette di ridurre alcuni problemi di ipertensione, insonnia e sinusite. Per cui esercitare con regolarità la Janu Sirsasana può aiutarti a dormire meglio. Inoltre allungando vari muscoli del nostro corpo ne favorisce l’elasticità, riducendo così eventuali dolori o problemi futuri. Infine, sempre per la sfera fisica, la posizione della testa sul ginocchio va a stimolare alcuni organi, come reni e fegato, e alcuni processi interni del nostro corpo come la digestione del cibo.
Passando invece a un’ottica più mentale, la posizione della testa sul ginocchio ti fornisce la possibilità di riflettere su te stesso. A partire dalla posizione in sé si giunge, in modo completamente naturale, a una meditazione su quello che è il nostro percorso di vita. La nostra mente si interroga sul corpo e su sé stessi. Questo favorisce in generale una calma e una serenità, utili in quei momenti in cui abbiamo bisogno del giusto equilibrio.
I chakra coinvolti
Ogni asana dello yoga va a stimolare un chakra, ovvero un punto del nostro corpo in cui è concentrata secondo la dottrina indù la gestione di alcune aree della nostra vita e del nostro essere.
Nel caso della posizione della testa sul ginocchio, andiamo a stimolare il Svadhisthana Chakra, ovvero il secondo chakra o chakra dell’acqua. Questo punto controlla la nostra capacità di provare emozioni, l’amore, il desiderio per il nostro partner e anche la voglia stessa di socializzare con il prossimo.
Come si esegue la posizione della testa sul ginocchio
Ora che sai esattamente a cosa serve e quali sono i benefici sul tuo corpo e sulla tua mente, possiamo vedere nel dettaglio come si esegue una corretta posizione della testa sul ginocchio.
La prima cosa che devi fare è quella di sederti sul tuo tappetino da yoga. Posiziona le gambe dritte e distese di fronte a te, in posizione attiva, dunque con il piede piegato oppure puntato in avanti. Da questa posizione, aiutandoti anche con le mani, tira il ginocchio destro verso il petto e poi spingilo verso l’esterno.
In questo modo la pianta del piede destro si troverà appoggiata sull’interno coscia della gamba sinistra. Se il ginocchio destro non arriva fino al pavimento puoi aiutarti con un supporto da mettere sotto, come ad esempio un cuscino o una coperta piegata.
A questo punto non dovrai fare altro che piegarti in avanti e afferrare, a seconda delle tue capacità la caviglia o il piede della gamba distesa. In questo modo sentirai tutti i muscoli coinvolti tirarsi per bene.
Ora mantieni la posizione per qualche respiro e poi ripeti piegando l’altra gamba.
Precauzioni
Come per tutti gli asana è importante seguire alcune precauzioni. Quella più importante in questo caso è quella di eseguire un buon stretching prima dell’esercizio. Questo ti aiuterà non solo a renderlo più semplice, ma anche ad evitare possibili piccoli infortuni dovuti a un esercizio effettuato “a freddo”.
Accorgimenti
La posizione della testa sul ginocchio è di per sé piuttosto semplice, tuttavia ciò non esclude la necessità di seguire alcune precauzioni. In particolare in fase di discesa è importante non piegare la testa, ma mantenere dritta la schiena. In questo modo andiamo ad effettuare una posizione corretta, senza sollecitare i muscoli del collo, che non devono essere particolarmente coinvolti in questo caso.
Accessori
Come per molti asana, anche quello della testa sul ginocchio, di base, non prevede particolari accessori. Ovviamente quelli sempre scontati sono quelli dell’abbigliamento tecnico, indispensabile, e il tappetino che ti fornisce una posizione comoda su cui lavorare. Tuttavia alcune variazioni della posizione possono richiedere degli accessori come la cintura o dei blocchi, nel prossimo paragrafo vediamo meglio.
Posizione della testa sul ginocchio: la video guida
Grazie a questo video tutorial sulla posizione yoga della testa sul ginocchio, potrete migliorare la vostra tecnica nel realizzare tale movimento:
Variazioni della posizione della testa sul ginocchio
La posizione della testa sul ginocchio o Janu Sirsasana, come molte altre, presenta delle variazioni che rispondono in particolare alle esigenze di chi ha bisogno di spingersi leggermente oltre o anche rimanere più “indietro”.
Una delle variazioni più comuni, richiede l’utilizzo di una cintura, posta sulla pianta del piede, per afferrarlo in modo più comodo. Questa variazione, utile per i novizi, permette anche di piegare in modo più corretto e dritto la schiena.
Per chi invece vuole spingersi oltre, i cosiddetti blocchi, piccoli mattoncini di materiale leggero, forniscono la possibilità di mettere alla prova il nostro corpo: posizionandoli oltre il piede, per aumentare l’allungamento della schiena, o sotto la caviglia, per sollecitare ancora di più la gamba.
Posizione della testa sul ginocchio: le controindicazioni
Come per tutti gli asana le controindicazioni sono molto poche e dipendono tutte dal tuo grado di preparazione. In linea di massima bisogna evitare di praticarla nel caso tu stia soffrendo in questo momento di dolori muscolari o articolari, oltre che ovviamente a non dover mai forzare il tuo corpo nell’esercizio.
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